venerdì 10 ottobre 2008

LA SFERA!!!

Visto che la polemica latita inserisco un’argomento che spesso mi ha visto protagonista, tanto banale quanto sentito, fino al punto da scatenare veri e propri infantili comportamenti da parte mia a da parte di qualche altro.. Ricordate? Il pallone è mio!!!……chi potrà mai dimenticarlo….Per dirla tutta non avevo mai pensato che dietro al pallone ci si fosse tanto da dire. Un pallone è pur sempre solo un pallone. Ma da quando ho iniziato a giocare mi sono reso conto che il pallone fa la differenza tra una partita senza speranza ed una degna di chiamarsi "partita". Ce chi gioca per vincere, chi sente l’agonismo e si trasforma, chi la prende con le mani, chi la prende a calci, chi la accarezza e chi si incazz....insomma molte moltissime interpretazioni.

Ognuna di queste alberga nel cuore di un calciante, ma c’è un’altra sfida che sta sopra a tutte le altre, l’anima stessa del giuoco del calcio o calcetto che sia, la sfida con la sfera!

Sono stato fortunato perchè in altri tempi ho potuto calcare manti erbosi, in erba vera, ricordo le partite in notturna nei tornei estivi , erba umida, annaffiata, pallone scivoloso…Che senzazioni! quando il raso erba partiva e la sfera girava per i primi metri al rovescio…thumpfs colpo morbido e la palla non rotola.. va!! Per non parlare di quando ti arriva.. bisogna “sapere” e non basta, serve metterci tutto l’impegno per “addomesticare” l’indiavolata sfera, lei vuole andarsene da qualche altra parte, appena puo’ fugge libera… scappa via …persa, irrimediabilmente persa, e la colpa è solo tua, non c’è nessun avversario che ti sovrasta e che magari è più forte e bravo.  Ecco questa è la vera sfida il vero giuoco della palla.

Invece c’è chi preferisce giocare a bowling, chi vuole dominare l’animo libero della sfera chi la vuole come quella dei carcerati , incatenata al piede. Arrivano palloni studiati per giocare al chiuso su superfici lisce e rimbalzanti come linoleum o parquet, dove obbiettivamente vanno anche bene.. Se questi “sassi” si portano fuori, sulla nostra bella erbetta sintetica… ecco strike ho buttato giu’ i birilli. Forse è bello lo stesso ma è un’altra partita.

4 commenti:

  1. 'azz..... bella, ma questa poesia la possiamo capire in pochi.....

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  2. mi sa che siete un pò troppo filosofi

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  3. Ragazzi calma..a tutto esiste un limite..ok bandire la fica dal blog e da tutte le nostre discussioni ma addirittura cominciare a parlare di palle..qui si rischia di diventare tutti finocchi..già siamo assortiti con pasture che non funzionano..palle mancanti e uccelli piegati...se poi ci mettiamo a parlare anche con tutta questa enfasi di palle..su facciamo gli uomini..non è questione di come sono ma di come si usano..inutile accampare scuse..potrebbe essere molto pericoloso..mentre si cercano giustificazioni qualcuno, con quelle stesse palle, potrebbe già aver fatto goal nella nostra porta.....

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  4. Cari amici, io mi scuso ma non riesco a tenere il vostro ritmo sul blogger (è così che si chiama?)
    sono d'accordo con Gianvito e smetterei subito di disquisire sulle palle.... anche perchè quello che conta come sempre sono i piedi e la testa non certo la palla!
    ci vediamo fra un'ora!

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